DANCE FOR PARKINSON

STIAMO ORGANIZZANDO UN NUOVO CORSO DI DANZA PER I SOCI DELLA NOSTRA ASSOCIAZIONE, DI SEGUITO TROVERETE UNA BREVE PRESENTAZIONE PREPARATA DAI PROFESSIONISTI CHE SEGUONO ILO CORSO; PER CHI FOSSE INTERESSATO E DESIDERA MAGGIORI INFORMAZIONI CI PUO’ CONTATTARE!

Andrea Ingram,
diplomatasi come insegnante di Danza ISTD alla Laine Theatre Arts School e alla London Contemporary Dance School, dopo anni trascorsi come ballerina professionista in svariate produzioni internazionali, si dedica da 15 anni alla direzione della Andrea Ingram School of Dance a Cassano d’Adda.
Dopo aver seguito un primo corso di Teacher Training con il Mark Morris “Dance for PD” Center a NY ha cominciato ad interessarsi più approfonditamente ai benifici della danza per le persone con Parkinson e dopo ulteriori aggiornamenti con il centro Mark Morris vuole presentare un programma di lezioni di “Dance for PD”

Nei punti che seguono si evidenzia perché la danza è particolarmente efficace come attività ricreativa per le persone con Parkinson. La dimostrazione è esemplificata nel video che trovate al link a pie pagina.

1. La danza sviluppa la flessibilità e instilla self confidence.
2. La danza è prima di tutto un’attività che connette la mente e il corpo.
3. La danza spezza l’isolamento.
4. La danza si inspira all’immaginazione al servizio della grazia del movimento.
5. La danza concentra l’attenzione sulla vista, l’udito e il tatto come strumenti per assistere l’equilibrio e il movimento.
6. La danza sviluppa la coscienza di come e dove le parti del corpo si muovono nello spazio.
7. La danza racconta storie.
8. La danza stimola creatività.
9. Alla base della danza c’è il ritmo.
10. L’essenza della danza è la gioia.

Le lezioni sono una esperienza estetica che attinge ad elementi narrativi, di immaginazione, di musica e di socializzazione per sviluppare un senso artistico ed estetico mentre aiutano ad affrontare problematiche specifiche del Parkinson come l’equilibrio, la flessibilità, la coordinazione, l’isolamento e la depressione. Le lezioni sviluppano la sensibilità e lavorano sul corpo dei partecipanti creando una atmosfera piacevole e un ambiante di socializzazione che esalta la danza più che la terapia

“ I principi fondamentali della danza e del training dei ballerini – per esempio l’equilibrio, il movimento sequenziale, il ritmo, la percezione estetica nello spazio, la coordinazione dinamica – sembrano particolarmente utili ad affrontare problematiche specifiche su cui le persone con Parkinson desiderano lavorare per mantenere un senso di sicurezza, self-confidence e grazia nei loro movimenti. Anche se da tutto il mondo i partecipanti ci dicono che trovano elementi delle lezioni terapeutici, lo scopo principale del nostro programma è lasciare che le persone danzino per la sola voglia di danzare in gruppo e di percepire il ventaglio delle possibiltà fisiche, artistiche e creative che è ancora aperto ed inesplorato per loro.” – David Leventhal, Dance for PD insegnante fondatore, Brooklyn, NY –